Teatrika Scenari 2019 - 21 Marzo
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- Categoria: Teatro
- Pubblicato Lunedì, 04 Febbraio 2019 13:33
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Giovedì 21/03/2019
SCHIAVONI e ZANACCHI - Roma
TUTTO A SUO NOME
scritto e diretto da Alessandra Schiavoni / con Andrea Zanacchi / Assistente alla regia Manuela Bisanti / Scenografia Sara Terzulli / ORE 21:51 / 70' / MONOLOGO / COMMEDIA
Il testo realizzato in chiave comica e grottesca, che regala nel finale una riflessione profonda, e una analisi critica e tagliente della nostra società racconta la giornata tipo di un disoccupato, relegato oramai in casa, immerso nella sua immobilità fatta di solitudine e di tempo vuoto e infecondo. Un uomo sta seduto su una poltrona e consuma la sua colazione da un’enorme tazza di latte, interrotto da continue telefonate di inopportuni ed insistenti venditori. Tutto quello che lo circonda, compresa la casa nella quale vive, è a nome di sua madre, “il suo unico ammortizzatore sociale”, come la definisce lui stesso. E' un ingegnere di 37 anni, disoccupato da due, dalla mente brillante ma privato di qualunque aspettativa sul futuro, che si ritrova a vivere una situazione paradossale e di lucida follia pur di sopravvivere. Il progetto del suicidio, disturbato dalle incursioni telefoniche di una vicina sospettosa e invadente, la rivelazione che la madre, in realtà morta da tre giorni, giace nella cella frigorifera, sono gli appuntamenti tragicomici della pièce teatrale. Un testo adrenalinico che tra situazioni paradossali, momenti comici e attimi di follia, disegna il periodo storico che stiamo vivendo, avvicinando lo spettatore con leggerezza al disagio e alla crisi personale a cui può condurre la perdita di lavoro. Cosa o chi salverà il nostro protagonista dal disperato progetto di farla finita con la vita?
Lo spettacolo porta in se’ un messaggio di speranza, ovvero che al di là di qualunque crisi, la risorsa principale per superare questa impasse, è sempre e comunque la collettività. Usando le parole del nostro protagonista: “Il valore di un uomo è dato da come esso influisce sui destini di altri uomini e non c'è Dio in tutto l'intero, stramaledetto e meraviglioso universo in grado di fare una tale differenza!”