Unione Sportiva Luni - Il dopo guerra
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- Pubblicato Martedì, 27 Ottobre 2020 18:45
- Scritto da Pino Marchini
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UNIONE SPORTIVA LUNI
Il dopo guerra
Il nove aprile 1945, pochi giorni prima della fine della seconda guerra mondiale in Europa,l’attività agonistica del ciclismo riparte con la quarantatreesima edizione della Parigi- Roubaix, una delle più prestigiose corse in linea. Su cento partenti solo 28 raggiunsero il traguardo percorrendo le strade ancora disastrate dal conflitto bellico. La gara fu vinta dal francese Paul Maye davanti al connazionale Lucien Teisseire. L’unico italiano giunto al traguardo fu Pierre Tacca, sedicesimo.
Nello stesso anno si corse anche la Vuelta de Espagna, il giro del Lazio e il Campionato italiano di Ciclismo su strada che si svolse il 16 settembre in occasione della Coppa Greppi. La vittoria fu appannaggio di Severino Canavesi che precedette Glauco Servadei e Sergio Maggini
Nel 1946 si corre anche la ventinovesima edizione del Giro d’Italia. La Corsa Rosa, si svolse in diciassette tappe dal 15 giugno al 7 luglio, su un percorso di complessivi 3049 km. Fu vinto da Gino Bartali, che completò il percorso in 95h32'20" alla media di 33,948 km/h, davanti ai connazionali Fausto Coppi e Vito Ortelli, rispettivamente secondo e terzo. A quei tempi veniva assegnata anche la Maglia Nera riservata all’ultimo arrivato. Nel 1946 a vestirla fu Luigi Malabrocca, un campione di ciclocross che aveva vinto anche importanti corse in linea.
Da un vecchio quadernetto adibito a:”Registro dei corridori tesserati presso questa U.S. Luni” le prime notizie certe della ricostituzione della società sportiva lunense risalgono al 1948. L’attività sportiva, probabilmente ripresa nei primi anni del dopoguerra, annovera in quell’anno cinque allievi: Marciasini Leonardo, Bagnone Antigliano, Bagnone Mimmo, Perone Rodolfo e Bertolini Sergio e ben nove corridori dilettanti: Piccioli Ariodante, Chiodo Nello, Boriassi Sergio, Marciasini Dionigio, Garbusi Bruno, Luciani Irmo, Accorsi Silvano, Ambrosini Enzo e Chicca Ivo. Ragazzi e giovani originari dei comuni di Castelnuovo Magra e Ortonovo tranne Piccioli che proveniva da Fosdinovo. Nel gruppo dirigente figuravano Ambrosini Armando in qualità di Presidente e Mattioni Abramo di direttore tecnico che erano stati tra i primi a vestire, in qualità di atleti, la maglia rosso - grigia della U.S. Luni negli anni che precedettero la seconda guerra mondiale.
Tra i dilettanti si distinse in modo particolare Ariodante Piccioli che vinse diverse gare sia in Liguria, sia Toscana.
Nel solito “Registro” manca l’iscrizione alla società dei corridori per gli anni 1949 e 1950 che riprende nel 1951 con sei dilettanti, Bianchi Tito, Marciasini Fernando, Boggia Loris, Bottiglioni Eugenio, Simonelli Adriano, Grassi Germano e cinque allievi Musetti Sauro, Musetti Nini, Moracchioli Arrigo, Bagnone Mimmo e Cecchinelli Luciano.