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Castelnuovo tra Passato e Presente

CASTELNUOVO TRA PASSATO E PRESENTE

Ci ha lasciato ad 82 anni di età Antonio Boracchia, per gli amici Nino, persona che nella storia del nostro territorio ha giocato per parecchi anni un ruolo di assoluto rilievo. Originario del retroterra collinare di La Spezia si era dedicato ancora molto giovane alle problematiche agricole allora,negli anni sessanta ,prevalenti nelle nostre zone;frequentando la comunità castelnovese aveva conosciuto la ragazza che sarebbe stata la compagna della sua vita: Pina MoraBoracchiacchioli figlia di Orlando e Nella due leggende della storia del cattolicesimo democratico. Geometra lavorò presso la Compagnia Lavoratori Portuali di La Spezia con compiti legati anche all’attività sindacali diventando nel corso degli anni responsabile nazionale della CISL settore portualità. Qui concluse con meriti notevoli la sua attività lavorativa tornando da Roma dove si era trasferito nella amata città del golfo. Per i castelnovesi fu rappresentante come consigliere comunale per la D.C. del tempo. L’ho conosciuto quando anch’io fui candidato e poi eletto nello stesso gruppo. Mi fu di grande aiuto per la sua innata capacità pedagogico che lo portò a coinvolgermi in uno studio accurato del territorio con la dovuta attenzione all’esercizio dell’attività di quella amministrazione comunale di cui costituivamo,nel rispetto dei ruoli come mi suggerì ancora Nino, l’opposizione. In stagioni politiche in cui erano frequenti gli scontri frontali tra mondi apparentemente inconciliabili la sua presenza nel rispetto dei ruoli ha sempre costituito un riferimento costante alla mediazione costruttiva. Quando ,sempre negli anni sessanta , a Molicciara si avviò l’esperienza del Circolo Culturale La Vetta la sua presenza fu essenziale per lo svolgimento dei programmi, faceva parte a La Spezia di un gruppo di giovani intellettuali di una area cattolica di sinistra che nel tempo sarà a vario titolo protagonista nella provincia e non solo. 

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