IL TRITTICO RINGLI
- Dettagli
- Categoria: Articoli
- Pubblicato Martedì, 30 Agosto 2022 16:20
- Scritto da Andrea Cavanna
- Visite: 400
IL TRITTICO RINGLI
NELLA CHIESA DI CASTELNUOVO MAGRA
Venerdì 22 Luglio presso l’oratorio dei Rossi, adiacente alla parrocchiale di Santa Maria Maddalena, nel Capoluogo, è avvenuta la consegna della copia del trittico ligneo del quattrocento, detto “Trittico Ringli o si San Pietro” che raffigura la Maddalena, san Pietro e sant’Antonio Abate.
Don Marino Navalesi, Parroco della Parrocchia di Avenza, ha riassunto con passione la storia dalla scoperta alle traversie per riportare a casa il “trittico”.
Tutto nasce da un incontro fortuito tra lo storico carrarino Pietro di Pierro e Matteo Salomon, importante gallerista e collezionista d’arte e ultimo proprietario dell’opera d’arte. Salomon scopre l’opera ad un’asta della nota galleria londinese Christie’s. Di Pierro, invece studia l’opera dal punto di vista storico e pittorico nei minimi particolari. Risale all’epoca in cui il Ringli, commissiona l’opera Maestro di Sant’lvo nel 1438.
L’opera originale nasce su tavola con sfondo in oro e rappresenta i tre santi. Nel corso dei secoli se ne perdono le tracce. Alla fine dell’ottocento l’opera si trova in possesso della banca Banca Popolare e Cassa di Risparmio di Genova. Probabilmente era pervenuta nel capoluogo ligure durante il periodo del predominio genovese in terra apuana a metà quattrocento. La Banca decise di vendere l'opera all'asta, tramite la Galleria Sangiorgi di Roma, nel 1895. Tagliata in tre tavole separate, ai primi del novecento, veniva poi acquistata dal collezionista tedesco-americano Hanns R. Theichert di Chicago (1901-1993), nativo di Dresda ma trasferitosi negli Stati Uniti negli anni venti del Novecento. Lo stesso rientro in Germania nel 1956 stabilendosi a Rothenburg in Baviera. Dopo la morte di Theichert, finirà nella collezione privata della famiglia Sayn-Wittgentein in Germania. Infine l'ennesima vendita da Christie’s di Londra nei Luglio del 2018, a seguito della quale oggi, il "trittico Ringli” e tornato in Italia, restaurato e ricomposto. È stato acquistato ed esposto dalla Galleria Salamon. in via San Damiano 2. Milano, che ne ha curato il restyling e lo ha presentato fino al Marzo 2019 alla esposizione Tfaf di Maastricht.
[...]