Consiglio di frazione "Colombiera"
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- Pubblicato Mercoledì, 22 Dicembre 2021 19:31
- Scritto da Lucia Catani
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Dal Consiglio di Frazione di
Colombiera
PROGETTO PISTA CICLOPEDONALE
Dopo un anno – il 2020 – in cui non sono stati finanziati progetti attraverso il bilancio partecipato, poiché l'Amministrazione aveva scelto di devolvere i fondi in sostegno a famiglie ed esercenti colpiti dalla pandemia, nel 2021 i Consigli di Frazione sono stati invitati a inviare eventuali progetti.
Come Consiglio di Frazione Colombiera abbiamo presentato due progetti e ne è stato approvato uno, riguardante un'area di sosta attrezzata lungo la pista ciclopedonale del canale Lunense, in un'area di proprietà del comune situata nel tratto tra via Provinciale e via Canale.
Abbiamo avanzato questa richiesta considerando il che sono sempre di più gli abitanti del nostro comune e dei comuni limitrofi che usano la pista per attività motoria o semplici passeggiate, e che di anno in anno aumentano i pellegrini che percorrono la via Francigena, il cui percorso nel nostro Comune è lungo la pista ciclopedonale. L'area individuata è vasta, e per il progetto abbiamo ritenuto sufficiente la parte più prossima alla pista, delimitata da olivi verso il canale Lunense. Abbiamo richiesto la collocazione di una fontana, di tavoli e panche in legno, di una rastrelliera per biciclette, di una tettoia sempre in legno per aumentare l'ombreggiatura e come riparo in caso di pioggia, di contenitori per la raccolta differenziata.
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RACCOLTA FIRME PER DOTTORI A CASTELNUOVO
Durante la seconda metà del mese di novembre nel comune di Castelnuovo Magra i Consigli di Frazione hanno promosso una raccolta di firme per sensibilizzare i vertici ASL 5 sulla situazione di mancanza di medici di base che interessa il nostro comune.
Negli ultimi anni infatti è mancato il dottor Riccardo Casini e sono andati in pensione il dottor Paolo Musso e la dottoressa Maria Luisa Isoppo, ma non sono stati presi provvedimenti adeguati a garantire e tutelare la popolazione, soprattutto la più anziana e fragile. I quattro medici presenti sul territorio sono al massimo della loro 'capienza', e i tre medici che, a parziale integrazione, si stanno dividendo tra Sarzana, Arcola e Castelnuovo, non sono sufficienti a coprire le esigenze della popolazione castelnovese, né sarà risolutivo alzare – per alcuni mesi - a 1800 il numero di assistiti per ogni medico di famiglia.
L'ASL 5, a fronte di pensionamenti prevedibili, avrebbe dovuto agire d'anticipo, anche perché l'esperienza del Covid 19 ha mostrato la grande importanza di una medicina di base capillare che sia in grado di intervenire prontamente, anche considerando che le ondate di contagio hanno reso complicato l'accesso al pronto soccorso, ai servizi di diagnosi e ai vari ambulatori che seguono migliaia di malati cronici.
Inoltre anche per i medici tutt'ora attivi si avvicina l'età pensionabile, e non vogliamo che la situazione nel giro di qualche anno diventi drammatica.
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