Strade: Palvotrisia Protesta
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- Pubblicato Martedì, 10 Marzo 2020 19:15
- Scritto da Andrea Cavanna
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STRADE: PALVOTRISIA PROTESTA
Sul finire dell’anno o all’inizio dei quello nuovo all’incrocio di via Resistenza con via Palvotrisia è apparso un lenzuolo (che non abbiamo fatto in tempo a fotografare) con il quale si protestava per lo stato di degrado del fondo stradale di via Palvotrisia.
Via Palvotrisia è letteralmente massacrata dalle toppe dell’ACAM e dalle tracce di tubature che intersecano la carreggiata. Le toppe che si trasformano in buche sono i rappezzi fatti dall’azienda dell’acqua. Stesso stato disastrato sono anche i tombini delle fognature. Non c’è dubbio che il novanta per cento delle buche è dovuta ai lavori di ACAM. Via Palvotrisia può darsi la mano con via Provinciale, sono anni che nessuno ci mette mano. Non bastano gli interventi degli operai del comune, che tamponano falle che non durano.
Lo scorso anno sono stati posati i cavi telefonici che hanno portato la fibra ottica in tutto il paese. Sono state fatte tracce profonde che dopo pochi mesi sono state asfaltate a regola d’arte. Dato questo esempio non sarebbe il caso che si imponesse ad ACAM di fare altrettanto?
Qualcosa si muove, forse. Il Comune ha contestato ad ACAM che i tubi dell’acquedotto son stati posati troppo in superficie e quindi soggetti a rotture dovute al transito dei mezzi pesanti. Via Palvotrisia, via Canaletto e via Provinciale sono le uniche strade di accesso per i mezzi pesanti e andrebbero sistemate adeguatamente.
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